Intervista ai dannati: progetto interdisciplinare di Lettere e Tecnologia

Dante ritratto

A cura delle docenti: Cira Cozzolino e Teresa Paduano

Scopo del progetto "Intervista ai dannati" è stato quello di avvicinare i ragazzi al poema dantesco, evidenziando i tratti della “commedia” attraverso la lettura del testo, le relative riflessioni, stimolando il confronto tra i diversi punti di vista. Il prodotto finale focalizza l’attenzione sui personaggi, le ambientazioni e le vicende della prima cantica dell’Inferno attraverso i loro occhi. La modalità di scrittura creativa adottata è l’intervista “impossibile”: l’idea prende spunto da un programma della seconda rete radiofonica RAI andato in onda dal 1973 al 1975 e curato da Lidia Motta, in cui uomini di cultura contemporanei reali fingono di trovarsi a intervistare fantasmi redivivi di persone appartenenti a un'altra epoca, impossibili da incontrare nella realtà, da qui il titolo. Due interviste in particolare sono state prese come esempio: Umberto Eco intervista Beatrice, e Edoardo Sanguineti intervista Francesca da Rimini. Gli studenti quindi, immaginando di contattare alcuni tra i dannati descritti nei canti danteschi, rivolgono loro una serie di domande. Tutte le interviste sono state illustrate dagli alunni stessi, con tre scene che sottolineano i momenti salienti del proprio racconto. Di alcune interviste è stato realizzato anche il video.

"La classe II D, in occasione del Settecentenario dantesco, coadiuvata dalle prof.sse Cozzolino e Paduano, ha il piacere di presentarvi "Le interviste ai dannati", un'idea che trae spunto da un programma radiofonico della seconda rete radiofonica RAI, andato in onda dal 1973 al 1975.

Che dire? Buona lettura!!!"  

INTERVISTE AI DANNATI